La Regina del mio regno

Le che mi ha svuotato di pensieri la mente,
che ha ridotto la mia anima a patire,
che mi rende il corpo dolente,
che mi ha addestrato a soffrire.

Lei che il mio grande amore sente,
lo sa che potrei morire,
per Lei che pietà non prova per niente,
che nel Suo cuor amore non sa percepire.

Lei che riempie di amore la mia vita,
con uno scopo che Lei ci sia,
di uno sguardo esserne degno,
sa sottomettermi con maestria,
sa procurarmi qualche ferita,
ma felice di portare il Suo segno.

L'amore è totale la mente è partita,
guida abilmente la vita mia,
nulla può il mio intelletto ed ingegno,
qualsiasi cosa perché Lei ci sia,
ormai Padrona della mia vita,
Lei è la Regina del mio regno.

Bella .
La chiusura è fantastica.
Complimenti .

June Mansfield Miller, 17/02/2016 09:09:

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Le che mi ha svuotato di pensieri la mente,
che ha ridotto la mia anima a patire,
che mi rende il corpo dolente,
che mi ha addestrato a soffrire.

Lei che il mio grande amore sente,
lo sa che potrei morire,
per Lei che pietà non prova per niente,
che nel Suo cuor amore non sa percepire.

Lei che riempie di amore la mia vita,
con uno scopo che Lei ci sia,
di uno sguardo esserne degno,
sa sottomettermi con maestria,
sa procurarmi qualche ferita,
ma felice di portare il Suo segno.

L'amore è totale la mente è partita,
guida abilmente la vita mia,
nulla può il mio intelletto ed ingegno,
qualsiasi cosa perché Lei ci sia,
ormai Padrona della mia vita,
Lei è la Regina del mio regno.

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ciao

avrei evitato gli innumerevoli "che" ed i moltissimi "mio" e "suo", a mio parere strozzano il fluire della poesia.

Grazie per il commento innanzitutto.
Concordo con l'eccesso di possessivi, è Ciò che più mi disturba rileggendo .
La ripetizione del che era voluta ma non raggiunge l'obiettivo di trasformare lo scritto (poesia mi pare pure troppo ) in una sorta di litania...alla fine mi risulta solo pesante .
Le tue osservazioni sono costruttive , ti ringrazio.