LA PIOGGIA.

CADE la pioggia triste senza posa a stilla a stilla e si dissolve.trema la luce d'ogni cosa.ed ogni cosa sembra che debba nell'ombra densa dileguare e quasi nebbia bianchiccia perdersi e morire, mentre i fili delle'acque come lame d'acciao vibranti graffiano la mia anima,che si riposa.ah,che svanito sono, come la nebbia bianca, nell'obra folta della notte eterna,è la natura dell'anima mia smarrita,palpita e soffre orribilmente sola,in cerca dell'oblio.spicca dai colli ancor la massa oscura,e la mia citta avvolta nella nebbia,ombra nell'ombra, fiaccola rossa dei cammini neri batte l'aria, e l'alito affannoso, ferve vita.e risponde dall'animo mio triste, un'ansiosa brama di vittoria,ed un bisogno amaro di carezze,forza incosciente, fiaccola luminosa.o pioggia, bagnami la mano,pulisci la mia anima,cerca di penetrar il mistero dell'amore,necessita'crudele della vita,tu mi ami,fanciulla con gli occhi pieni di luce,tu che in qel tramonto, hai infuocato il cuore mio,che riarde nel petto,dell'uomo che in te vive.ALE.

Jack di Cri perchè non inserisci i tuoi supendi pensieri nelle poesie?

maria antonietta

brava fiorellino....condivido

Lucia