L'aurora sul fiume

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FIORI DI PENSIERO: poesie, racconti, riflessioni... » FIORI DI PENSIERO: poesie, racconti, riflessioni... » Tributo a Giancarlo Campalto (Cobite): Fondatore di Fiori di Pensiero » Tributo a Giancarlo e poesie a lui dedicate

Cobite

00sabato 24 maggio 2003 19:59

(questa è stata la prima ..... [SM=x142832]

)

Fendono le tenebre
infuocate pennellate,
sui fiumi e sui laghi
le gocce son colate.

Il pescatore in riva
rimane estasiato,
lo sguardo volge in alto
e sul fiume colorato.

Ogni fremere di vita
si ferma all'improvviso,
sul volto di ognuno
nasce un bel sorriso.

Con l'acqua speculare
di un cielo iridescente
una musica gioviale
ognuno in cuor sente.

Sono attimi di sogno,
spicchi di natura viva,
frammenti di paradiso,
per chi veglia sulla riva.

...
[SM=x142908]

Giancarlo cobite

[Modificato da Cobite 26/05/2003 0.01]

darcri

00domenica 25 maggio 2003 21:01

Il Messaggio è stato ritenuto non adatto e quindi censurato dai moderatori.

fiordineve

00lunedì 23 novembre 2009 22:30

La Natura descritta da un pescatore. [SM=x142887]

Cobite

00lunedì 23 novembre 2009 23:16

Urka...

Era proprio la prima [SM=x142905]

Pietà...

Giancarlo

OCEANOINFIAMME

00lunedì 23 novembre 2009 23:25

Re:

Cobite, 24/05/2003 19.59:

(questa è stata la prima ..... )

Fendono le tenebre
infuocate pennellate,
sui fiumi e sui laghi
le gocce son colate.

Il pescatore in riva
rimane estasiato,
lo sguardo volge in alto
e sul fiume colorato.

Ogni fremere di vita
si ferma all'improvviso,
sul volto di ognuno
nasce un bel sorriso.

Con l'acqua speculare
di un cielo iridescente
una musica gioviale
ognuno in cuor sente.

Sono attimi di sogno,
spicchi di natura viva,
frammenti di paradiso,
per chi veglia sulla riva.

...

Giancarlo cobite

[Modificato da Cobite 26/05/2003 0.01]

L'nizio m'ha incantato, ed il resto non è da meno, molto bella.

P.S. se questa è stata la prima non oso pensare alle altre che si sono avvicendate nel tempo. [SM=x142839]

debona

00lunedì 23 novembre 2009 23:26

Re:

Cobite, 23/11/2009 11:16 PM:

Urka...
Era proprio la prima

Pietà...

Giancarlo

C'e sempre la prima volta e rileggendola c'e' un po' di nostalgia del tempo che fu. Se non sbaglio credo di averla letta in chat la prima volta. [SM=x142922]

BrezzaSilvestre

00martedì 24 novembre 2009 15:46

Che belle sensazioni... Un bel respiro di serenità [SM=g27817]

Versolibero

00martedì 24 novembre 2009 17:58

Cobite, 24/05/2003 19.59:
Fendono le tenebre
infuocate pennellate,
sui fiumi e sui laghi
le gocce son colate.

Il pescatore in riva
rimane estasiato,
lo sguardo volge in alto
e sul fiume colorato.

Ogni fremere di vita
si ferma all'improvviso,
sul volto di ognuno
nasce un bel sorriso.

Con l'acqua speculare
di un cielo iridescente
una musica gioviale
ognuno in cuor sente.

Sono attimi di sogno,
spicchi di natura viva,
frammenti di paradiso,
per chi veglia sulla riva.

Dai Giancarlo, nessuno che ha il coraggio di dire che è un po' esile e ingenua, forse hanno paura che li banni?!?! [SM=g1602841]

Scherzi a parte (ma quanti anni avevi? Perché io la prima poesia scritta a otto anni l'ho pubblicata cinque o sei anni fa!), io un po' la rivedrei, lasciando solo alcuni versi, perché mi sembra che diverrebbe carina:

Fendono le tenebre
infuocate pennellate
sui fiumi e sopra i laghi.

Il pescatore estasiato
lo sguardo volge in alto
e sul fiume colorato.

Ogni fremere di vita
si ferma all'improvviso,
sul volto un bel sorriso.

Con l'acqua speculare
di un cielo iridescente
una musica si sente.

Sono attimi di sogno,
spicchi di natura viva,
frammenti di paradiso
per chi veglia sulla riva.

Vero che così è niente male?
Scusa il mio osare, non so, avrò sfrondato troppo? Però sono i versi che preferisco.

Un caro saluto [SM=x142848]

Rosanna

PoetaNotturno

00mercoledì 25 novembre 2009 07:47

Giancarlo hai utilizzato il verso corto! [SM=g27836]

Cobite

00mercoledì 25 novembre 2009 14:50

Re:

Versolibero, 24/11/2009 17.58:

Dai Giancarlo, nessuno che ha il coraggio di dire che è un po' esile e ingenua, forse hanno paura che li banni?!?!

Scherzi a parte (ma quanti anni avevi? Perché io la prima poesia scritta a otto anni l'ho pubblicata cinque o sei anni fa!), io un po' la rivedrei, lasciando solo alcuni versi, perché mi sembra che diverrebbe carina:

Fendono le tenebre
infuocate pennellate
sui fiumi e sopra i laghi.

Il pescatore estasiato
lo sguardo volge in alto
e sul fiume colorato.

Ogni fremere di vita
si ferma all'improvviso,
sul volto un bel sorriso.

Con l'acqua speculare
di un cielo iridescente
una musica si sente.

Sono attimi di sogno,
spicchi di natura viva,
frammenti di paradiso
per chi veglia sulla riva.

Vero che così è niente male?
Scusa il mio osare, non so, avrò sfrondato troppo? Però sono i versi che preferisco.

Un caro saluto

Rosanna

GRRRRRRRR

Giancarlo

Raggio di Sole21.

00mercoledì 25 novembre 2009 15:28

Sono attimi di sogno,
spicchi di natura viva,
frammenti di paradiso,
per chi veglia sulla riva.

Tu e la natura: un tema costante nelle tue poesie che, devo dire, a me affascina molto fino alla più completa fusione dell' uomo con essa.
La prima? A me è piaciuta molto anche se devo dire che forse le ultime sono ancora più..."sognanti" , lievi ed emozionanti.
Piaciutissima

[SM=x142887]

Laura.

fiordineve

00venerdì 27 novembre 2009 22:04

L'ho ripescata io.

Avendo perso TUTTE le mie poesie sto cercandomele per metterle al sicuro.

Quanti nick scomparsi e troppe poesie, molto belle, dimenticate.

Ma non si potrebbe fare Archivio 1; archivio 2 e così via...?

Ciao [SM=x142887]

debona

00martedì 18 marzo 2014 19:12

... rileggendo le poesie di Giancarlo. [SM=g1602821]

Raggio di Sole21.

00mercoledì 19 marzo 2014 16:41

Estasi nel contemplare il creato e comunione profonda con esso. Chi non l' ha conosciuto si può accorgere dalle sue poesie della carica umana e dell'amore infinito di Cob per la natura e per il cosmo. Già...rileggendo le poesie di Giancarlo quante cose si comprendono.

[SM=g1602821]

Laura.

Gaspy.

00domenica 23 marzo 2014 17:04

Nella natura troviamo sempre la poesia, perché la naura è poesia essa stessa:

"
Amabile che tu sia oppur sia dura
di terra figlia e madre nel contempo,
immota seppur mutabile nel tempo,
tu, prole del creato, tu Natura.
"

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