Il viaggiatore

Un buon viaggiatore quasi sempre riconosce ogni momento,
quello dello sbarco, il guardarsi intorno; lo stupirsi senza disperarsi
lui ricorda i passi che ha percorso nei paraggi
mentre i cittadini non lo guardano negli occhi

Il buon viaggiatore si confonde con l'ambiente
allo stesso tempo scatta foto con la mente
mentre ruba quell'essenza della vita in quella piazza,
tutto quello che il turista non capisce e non apprezza.

Questo viaggiatore, vedo stanco alla stazione
lui con gli occhi lucidi e il capo chino in basso
ripensando ai passi e a tutto quello che ha percorso,
se non sono lacrime e non è sudore

Mi resta da chiedere a me stesso e qualche altro,
di cui non mi fido ma che c'ho sempre di fianco;
cosa piange a fare il viaggiatore, se non è contento di partire
o felice di fuggire oppure triste di lasciare...

Quelle poche volte che son stato viaggiatore
mi piaceva piangere di gioia e di dolore,
appena arrivato col nervoso accumulato
quando andavo via con la nostalgia.

Il grande viaggiatore conosce ormai il sapore,
della lacrima dolce e di quell'altra amara.
Io che ne confondo la fragranza e poi l'odore,
mai diventerò, un vero viaggiatore.

mi hai ricordato alcuni dei miei viaggi (non da turista...mai stato )..
momenti bellissimi vessuti come li hai descritte...
no..non mi sento un grande viaggiatore, ma semplicemente hai toccato piccoli sprazzi di memoria..che prima o poi..per un motivo o un altro...tutti viviamo...
complimenti!