IL SOLE MI AMO'
Mi tuffai nella laguna,
limpida, dolce e chiara;
vi buttai fiori di pesco e melograno,
mughetti e lavanda.
Nuda,
immersi il mio corpo
e lavai i miei lunghi capelli.
Lasciai galleggiare
anche le mie ansie,
sì che la corrente
le potesse trasportare lontano,
verso il mare.
I miei seni turgidi,
le mie cosce toniche,
il mio triangolo,
tutto si unì all'acqua purificante.
Mi distesi sull'erba,
morbida e vellutata,
sparsi i lunghi capelli
come ventaglio di piume.
I raggi del sole,
mi chiesero amore,
non li fermai,
e sotto azzurri cieli e
lune sornione,
facemmo l'amore.
L'astro, più caldo,
entrò con le sue lunghe dita,
esplorò ogni parte
del mio essere.
Mentre una cascatella,
capricciosa,
cantò con le ninfe dei laghi
ed i folletti del bosco
che, curiosi, tutto osservavano.
Giocai anch'io con loro,
con elfi, gnomi e fate:
nuda, senza pudore,
ma in simbiosi con la natura.