IL MIO URLO E'
Il mio urlo è protesta
che si fa strada
attraverso i sentieri
della mia coscienza;
che si eleva a difesa,
col suo canto vibrante,
di chi libertà non ha,
di chi di stenti vive
e la vita rischia ogni giorno,
di chi è costretto a subire
le angherie dei prepotenti,
di chi non può contare
su una giusta giustizia,
di chi in pericolo di vita
viene a trovarsi ogni istante
per colpa della mala sanità.
Il mio urlo è denuncia,
perché cessino al più presto
gli abusi di potere,
perché non si senta più parlare
di violenze sessuali
a danno di donne e bambini,
perché diventi quanto prima
un brutto ricordo del passato
il brutale assassinio,
perché si smetta di calpestare
la dignità umana,
perché a certi sacri valori
venga al più presto restituita
la loro importanza originaria,
perché ogni istinto alla guerra
venga in noi per sempre estirpato.
Il mio urlo è invito
ad amarci gli uni gli altri
come autentici fratelli,
fornendoci mutuo soccorso
ogni volta che c'è bisogno;
a bandire da noi per sempre
l'odio e la vendetta,
surrogandoli rispettivamente
con l'amore e il perdono;
a reintegrare tra di noi
gli emarginati della società,
che conducono un'esistenza
a dir poco miserevole,
per cui un esame di coscienza
potrebbe farci soltanto
vergognare di noi stessi.
poetasenzanome
[Modificato da poetasenzanome 18/09/2003 6.39]