IL MIO MONDO FANTASTICO
Ho sempre avvertito
dentro di me l'esigenza
di vivere rifugiato
di tanto in tanto
nel mio mondo fantastico,
un luogo da me ritenuto
ameno e meraviglioso,
dove i miei affanni
e pure le mie angosce
finiscono per tramutarsi
in sovrumane sensazioni
dolci e sublimi,
che ben presto ridanno
al mio spirito angustiato
quel prezioso ristoro
capace di rigenerare
tutte le sue energie,
oltre che il suo vigore.
Esso mi si presenta
identico ad un'oasi
che riesce a riscattarmi
dal deserto infuocato
delle mie afflizioni
e dei miei tormenti,
perché sa trasformare
la mia disperazione
nel refrigerio dell'animo;
il quale può così
dispiegare le sue ali
e darsi al suo volo
libero e rasserenante
verso nuove mete
dalle mille prospettive,
siccome hanno tutte
la facoltà di donarmi
una pacata serenità
quasi trascendentale.
Comunque, il mondo
della mia fantasia
non solo è capace
di crearmi nell'intimo
un clima di pace
serena e riposante,
bensì dà anche modo
al mio intelletto
di uscire dall'inazione,
che vado oggi vivendo,
e di assurgere così
alla sua fase creativa
più matura e profonda,
fino a permettergli,
come mai è successo,
di ottenere i frutti
più gratificanti
dalla sua ispirazione
viva e feconda.
poetasenzanome
[Modificato da poetasenzanome 30/09/2003 6.32]