Ha il tuo nome

Ha il tuo nome questa pena luminosa,
questo dolore che galoppa nella notte
come un destriero in fiamme
portando con sè un fracasso
di sassi e presagi.

Sei tu il mio inferno senza luna,
il mio incubo di mani cieche
che frugano la terra
cercando una chiave dimenticata.

Tra i fili dell'ombra e del silenzio
si nasconde il tuo profumo,
assetato d'aria ne respiro l'essenza
carica di antichi sogni
imperlati di nebbia.

Anima di diamante, flagello di fiele,
concedimi il velo del riposo,
la bianca quiete dell'oblio,
aiutami a cancellare l'effigie
del passato che m'incalza.

Ricorda nelle immagini un testo di Piero Ciampi "Adius" complimenti.