verranno.a.chiederti...
00venerdì 31 luglio 2015 12:52
Mi rendo conto di quanto sia
bramoso il tempo di sofferenza,
quando, nell'inutile esistenza,
c'è solo il gelido nulla.
Che io mi sia spento invano
nell'infinità di un sogno
o che io sia morto con disdegno,
sappiate che dell'amore mi vergogno;
perchè nulla mette più a nudo
che uscir fuori ciò che dentro
Rinchiudo.
Fuori c'è il gelido nulla, dentro c'è
solo Freddo.
Raggio di Sole21.
00venerdì 31 luglio 2015 15:56
Benvenuto nuovamente. Direi che inizi alla grande. Ho notato solo alcune piccole ingenuità ma col tempo imparerai ad affinare l'arte. Per una revisione (che pui fare qui in questa stessa discussione) mi concentrerei sulla terza strofa.
Bravo!
Piaciuta.
Laura.