Y A M A
00martedì 20 luglio 2004 13:04
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FELICITÀ
Vagano ciechi
i miei pensieri
tra pagine d’ansia
e paragrafi di dolore.
A tentoni
brancolo in capitoli
neri d’odio
tra brani di soffocante
opprimente
grigiore.
Ma luce scorgo
al di la del vuoto.
Mi basterà muovere
le mie gambe e i piedi
per giungere a te
al tuo caldo abbraccio.
Per giungere a te
e farti sentinella
del mio dolore.
Ma paralisi mi prende
e a te non so venire
così prossima
eppure irraggiungibile
e il cuore si perde
e paura l’anima brucia,
al serrarsi di mascelle d’ombra
che la gola m’attanagliano,
soffocando il mio grido
che mai ti giungerà.
Così vicina
e irraggiungibile felicità.
yama
sed
00martedì 20 luglio 2004 13:06
la felicità sembra a portata di mano,io la vedo sempre più distante...
complimenti per la poesia...bellissima come al solito...
Y A M A
00martedì 20 luglio 2004 14:55
grazie sed,
lo dico col cuore perchè apprezzo molto quello che scrivi e mi scuso per la mia assenza.
ciao
yama
Rosaliano
00martedì 20 luglio 2004 14:56
BRAVO YAMA, purtroppo non sono di buon'umore per sapere cosa mi succede vai a leggere su chiacchiere nel topic stellina blu
cmq bravo
futura04
00martedì 20 luglio 2004 15:34
bellissima...la felicita....sembra sempre così lontana..il mondo è pieno di gente cattiva,pronta a ferire!
fairy67
00martedì 20 luglio 2004 18:23
Y A M A
Immobilità, stasi ma cuore che viaggia nel vento
e ricerca, agogna, desidera
S P L E N D I D A
macrino
00martedì 20 luglio 2004 21:57
Pregevole
Y A M A
00martedì 20 luglio 2004 22:53
grazie amici ... un bacio e un abbraccio
yama