OMG John! Se affermi ciò con tanta enfasi e convinzione, finirò per ritenerla anche io una bellissima poesia :D .
Ammetto che dal tuo commento dimostri di essere una persona di una certa profondità ed analiticità; cosa di cui ve n'è la prova anche nei tuoi scritti. Insomma uno a cui sfugge poco, particolari inclusi ;) . Non posso che essere sempre più convinto riguardo all'affinità dei nostri pensieri - io fossi in te inizierei a preoccuparmi XD - .
L'enjambement è in parte dovuto anche ad una questione di lunghezza dei versi componenti la strofa.
Tantissime grazie fratello, fin troppo appaganti in toto le tue parole. Per un po' mi daranno l'illusione di non essere un povero pazzo farneticante.
AHAHAH!
Grazie macrino, fa piacere che anche tu condivida il messaggio (anche se mi dai dello gnomico
).
Shilke, dulcis in fundo, dolce miraggio. Non ho capito se mi apprezzi per quello che sono o mi preferiresti diverso ihihih. Scherzi a parte, questa poesia rappresenta il mio sentire "iperrealista" più estremo ed alessitimico, quel mostro cinico che alberga in me e che ogni tanto, prendendo il sopravvento, pretende di esprimersi e cibarsi. Poi chiaramente sono anche altro, so anche riscaldare, so anche prendermi cura; almeno spero lol... Bah o forse in fin dei conti, a confronto, il conte recanatese era un bimbo spensierato, sognatore ed ottimista.
Comunque sia, grazie per i tanti apprezzamenti. Potrei persino affezionarmi a te ehehe.