Esercizio 3 - Non e' la notte
Non è la notte
a riempire gli armadi di mostri
e il cuscino di lacrime,
non il temporale
quel suono nero nelle orecchie.
Dannati noi
che non impariamo mai
a riconoscere i consigli del buio,
abbandonare una volta l'orgoglio.
"Si svegliò e posò lo sguardo sull'orologio. Segnava appena le 2.30, ma il sonno sembrava ormai perso per sempre. Tentò di scrivere qualcosa a riguardo, ma quello che ne uscì furono solo frasi sconnesse. Le parole giuste
arrivano sempre nei momenti sbagliati, sempre troppo tardi."
le nostre colpe
non ci lasciano mai,
seguiti anche a letto
coprirsi non serve più