che vedo avvicinarsi in modo ineluttabile ai 180 all'ora se non fosse che sono persuaso dall'idea che il volante mi sia rimasto in mano
Le cose stanno verosimilmente così.
E volendo essere pignoli considerando
il mio stato d'animo attuale
la percentuale di umidità nell'aria odierna
tutto quello che non ho bevuto l'altra sera
questo primo temporale estivo di domenica
non volendo attribuire nessuna colpa
alla bambina di cui mi ero innamorato all'asilo
che amavo perdutamente e con la quale avrei condiviso
il modellino di aereoplano con cui giocavo in quel periodo
della mia infantile vita ma che amava Giovanni che arrosiva quando
vedeva Donatella che dava di matto mentre disegnava accanto a Pietro
per il quale ogni scusa era buona per giocare con Carlotta
che era sempre triste, insomma considerando la confusione che regnava
in quell'asilo e tutto quello spreco generale
dovrei accantonare la necessità impellente di baciarti?