Alle ombre di te chiedo,
supplico le dee della notte
per un attimo insieme,
anche se evanescenza saresti
come vento inafferrabile.
Se esaudita fosse la preghiera,
solo scorgerti, alla fredda cenere
donerebbe tepore e il ricordo
avvamperebbe come il sole di luglio.
Oh Luna, amica delle mie notti,
scendi per me nell'Ade
e richiama il suo spirito
e dille tutto il mio amore,
come e più di ogni giorno.
Qualcuno, lassù, si ostina
il nostro incontro, crudele,
a rimandare...