Ciao papà

garofano a.
00lunedì 13 aprile 2015 09:13
talvolta

è breve il tragitto
tra ricordo e rimpianto

su quel letto
non ti ho detto ciao
Rosy.S
00lunedì 13 aprile 2015 09:47
rimpianto come pentimento per aver perso un'occasione:
e chi non ne ha di rimpianti?
Io ho quello di essere stata poco espansiva in termini di cosiddette "dimostrazioni" di affetto, ma i gesti mancati non hanno impedito di "leggerci" nel profondo;
ora mi ostino a pensare che da un altro mondo ci guardino e riescano a sapere tutto: affetto, pensieri... un legame di continuità che non si spezza.

Ciao Pino, un abbraccio.



garofano a.
00lunedì 13 aprile 2015 13:35
Re:
Rosy.S, 13/04/2015 09:47:

rimpianto come pentimento per aver perso un'occasione:
e chi non ne ha di rimpianti?
Io ho quello di essere stata poco espansiva in termini di cosiddette "dimostrazioni" di affetto, ma i gesti mancati non hanno impedito di "leggerci" nel profondo;
ora mi ostino a pensare che da un altro mondo ci guardino e riescano a sapere tutto: affetto, pensieri... un legame di continuità che non si spezza.

Ciao Pino, un abbraccio.







In amore, come per gli affetti più cari, si ha sempre paura di non aver detto, fatto abbastanza, di aver dimenticato qualcosa,
anche se questo magari non è stato possibile o forse era qualcosa di insignificante, in quel momento non mi veniva di salutare, pensavo come se non dovesse mai arrivare il momento, mai essere quello,come non si volesse far capire all'altro che sappiamo costringendolo a sapere a sua volta..., ma ora anche i dettagli si fanno rimpianti e a fianco dei ricordi si materializzano
Quindi non proprio tristezza ma consapevolezza dei nostri limiti, errori, se pur di striscio nell'amore più assoluto.

Ciao Rosy e grazie

Pino [SM=x142870]



italmarko
00lunedì 13 aprile 2015 18:14
queste sono poesie che fanno venire il brivido alla schiena,
poche parole ma.... ci vedi un mondo.
complimenti,vorrei saperlo fare.
(però ora posso leggerti e condividere)
b e l l i s s i m a.
Rosy.S
00lunedì 13 aprile 2015 18:48
# .....in quel momento non mi veniva di salutare, pensavo come se non dovesse mai arrivare il momento, mai essere quello,come non si volesse far capire all'altro che sappiamo costringendolo a sapere a sua volta..........
Quindi non proprio tristezza ma consapevolezza dei nostri limiti


Sì, questo mi era arrivato esattamente, nel vero senso di quei limiti del tutto umani, a cui si vorrebbe porre rimedio se si potesse tornare indietro... Di qui la mia considerazione "e chi non ne ha, di rimpianti?"
Come a dire: ti capisco. E ovviamente condivido.
garofano a.
00mercoledì 15 aprile 2015 13:55
Re:
italmarko, 13/04/2015 18:14:

queste sono poesie che fanno venire il brivido alla schiena,
poche parole ma.... ci vedi un mondo.
complimenti,vorrei saperlo fare.
(però ora posso leggerti e condividere)
b e l l i s s i m a.



Ma tu lo sai già fare, ed anche bene, forse con qualcosina di troppo, secondo me s'intende, ma la tua poesia non ha molto da invidiare.

Ciao Pino
[SM=x142870]

simonecorrieri
00mercoledì 15 aprile 2015 21:27
Bella e struggente .
Mi ha commosso .
debona
00giovedì 16 aprile 2015 12:50
Vivere gli ultimi atti di una persona cara e' gia' una profonda dimostrazione d'amore... perche' all'amore a volte si sfugge per non soffrire.
Molto coinvolgente, breve e significativa. Penso che molti possono leggersi dentro. [SM=x142922]
Raggio di Sole21.
00domenica 19 aprile 2015 12:00
Commento scarno: poesia intensissima, vera, intima. Come al solito stupenda. Piccola nota: mi sono sciolta in pianto.
Piaciutissima.

[SM=x142892]

Laura.
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