CREDEVO CHE

poetasenzanome
00martedì 16 settembre 2003 06:51

CREDEVO CHE

Credevo che per vivere
bastasse solo respirare,
chiudere entrambi gli occhi
e mettersi così a sognare;
sgomberare inoltre a comando
la mente da tutti i pensieri
e sostituire poi gli stessi
con desideri e speranze.

Invece molto presto
mi sono io reso conto
che pure molte altre cose
la vita da noi richiede;
le quali ci procurano a volte
un sacco di problemi,
che vengono a portarci via
la serenità e il sonno.

Credevo che per amare
fosse necessario soltanto
dire al nostro partner
"Ti amo e ti voglio bene!",
perché fra di noi due
s'instaurasse un rapporto
senza fine e pervaso
di dolcezza e d'incanto.

Dopo invece la realtà
mi ha fatto prendere atto
che non è cosa tanto semplice
l'amore in questo mondo,
poiché da noi esso esige
lealtà, fiducia e comprensione
durante l'intero arco
della nostra convivenza.

Credevo che bisognasse
solamente dirsi l'un l'altro
"Buon giorno!" o "Buona sera!",
per instaurare all'istante
in questa nostra società
sinceri e amichevoli rapporti,
senza falsità e simulazioni,
tantomeno secondi fini.

Invece in ciò soprattutto
mi sono dovuto ricredere
e convincermi assai presto
che molto rara è l'amicizia;
anzi, è difficile trovarla
in un mondo come il nostro,
dove ognuno, appena può,
fa di tutto per ingannarti!

poetasenzanome




[Modificato da poetasenzanome 16/09/2003 11.45]

danzandosottolaluna
00martedì 16 settembre 2003 08:07


Diversamente, avremmo avuto il Paradiso in terra, vero Luigi?
E invece dobbiamo faticare a difendere, con i denti e le unghie, noi stessi e ciò che sentiamo nostro, negli affetti e nelle cose...
non ci riusciamo sempre...ma basta poco, basta uno spiraglio di luce...e tutto diventa sopportabile perché ricominciamo!



un abbraccio [SM=x142887]





Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 02:16.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com