CONTROLLO

la vita è come un giro in giostra.......
a seconda da dove la guardi
ti da emozioni diverse.....
Se sei spettatore distaccato, ti da quasi la nausea a continuarla ad osservare
Ma se sei il giostraio.........
ti sembra di comandare il MONDO!

Forte il punto di vista del giostraio. Bravo.
Scusami però se ti faccio qualche osservazione sulla forma della poesia.
I punti di sospensione sono tre solamente (...) e non casuali e vanno usati raramente e solo dove servono.
Il quarto verso lungo, secondo me, interrompe un ritmo che si era istaurato e forma un senso discorsivo (di parlata) e non poetico (canto).

In pratica, senza cambiare una sola parola, la poesia la vedrei meglio così:

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La vita è come un giro in giostra:
a seconda da dove la guardi
ti da emozioni diverse.

Se sei spettatore distaccato,
continuarla ad osservare
ti da quasi la nausea

ma se sei il giostraio...
ti sembra di comandare il MONDO!

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Ciao

Giancarlo

Condivido il post di Cobite.
Una sola osservazione: i puntini di sospensione, da usare nel numero di tre, come ha detto Cobite e gli altri segni d' interpunzione non sono un optional o qualcosa da usare alla leggera. Fanno parte del codice, non solo della nostra bella lingua, ma anche di quello mondiale condiviso da tutti e stratificatosi nei secoli. Scusa se mi sono permessa: quest' osservazione è più per me. A volte continuo a scrivere velocemente sulla tastiera senza accorgermi che non ho rispettato la punteggiatura.



Laura.

AVETE PIENAMENTE RAGIONE, COSì COME L'HAI SCRITTA SI LEGGE MOLTO MEGLIO.
GRAZIE.....