BABILONIA

Antica Babilonia
da sempre contesa dai mercanti
fosti colpita un giorno
per la superbia delle
tue genti,
ora quel suolo
è colmo di ordigni mortali,
dove sono i tuoi giardini
le tue torri d'avorio
la tua immacolata beltà?

Nei tuoi fiumi
corre il vermiglio sangue
nessuno potrà bere
alle tue sorgenti,
terra di re e di sapienti
il cielo dell'est
è colmo di sabbia
che non giunge dorata
ad illuminare i tramonti,
non temere
nessuna guerra è infinita,
come i mosaici di cui
sei circondata
tornerai a brillare
di luce nuova e
di silenzio di pace.