garofano a.
00domenica 29 dicembre 2013 17:47
Poche cose
nel riporto d’aria
accatastata tra le volte,
briciole di dubbi
confusi dentro il pane
-secco di un Credo incerto
mimato da parole tronche-
e un po’ di pace
dal tempo di due palmi
che sfugge tra i cognomi
il resto e’ oltre la porta
al freddo di un vento
che non sa parlare
senza piu’ un Dio
sul pianerottolo lustrato,
giorni come gocce
appesi a un filo e tre mandate
Cobite
00martedì 31 dicembre 2013 11:21
Come li sento pesarmi questi giorni!
Piaciutissima.
Giancarlo
lucimaest
00mercoledì 1 gennaio 2014 20:24
Mi piacciono le chiuse, danno il senso a tutto , bravo.
Lucimaest
giorni come gocce
appesi a un filo e tre mandate