Ed io
sono d'accordo con Pino che è d'accordo con Alessandro Bonelli; la rivisitazione la migliora sicuramente, anch'io opto per la sua sintesi.
Però io che sono la "precisina" voglio fare questa osservazione: lo so che potrei essere smentita perché nel linguaggio colloquiale sono ammesse licenze con una certa facilità, però non posso farci niente se non riesco ad associare il primo verbo singolare al quarto verso al plurale:
è noia va bene, è freddo bacio va bene, ma non "è ricordi primaverili",
allora cambierei anche questo verso al singolare.
Volendo lasciarlo al plurale, chiuderei con un punto la prima strofa e rivedrei la seconda in qualche altro modo.
Inoltre, l'ultimo verso mi sembra tipico del linguaggio della prosa più che della poesia. Se si vuole un finale ironico e amaro escogiterei qualcosa di più secco e pungente ma senza enfasi da punto esclamativo.
almeno per come l'ho percepita io.
Ciao.