Tre situazioni che sembrano sofferenti ma inevitabili.
Ma io penso che per fortuna il giovane non sempre, e non per tutto, non ascolta l'esperienza del vecchio, o saremmo ancora alla civiltà della pietra.
Personalmente penso che i giovani vorrebbero essere innovativi ma pochi lo sono veramente e alcuni restano inascoltati. I più invece cadono nelle medesime orme dei padri (… sono stati giovani anche loro), al massimo dipinte con qualche altra sfumatura o simulate da altri "paroloni".
Questo accade da millenni ...
ed il vecchio lo sa....
Forse la Natura innesca la variante follia
nella casuale ricerca di una mutazione,
e forse attraverso noi compie un suo ciclo.
(Ma quanti inutili scarti!)
Giancarlo cobite