ALBERO IN PENA

ALBERO IN PENA

Ti senti brullo e derelitto,
mentre disdegni il nuovo abito
che l'inclemente inverno
ti ha costretto ad indossare;
languono pure i tuoi rami
ormai spogli e senza vita,
che avvertono la mancanza
di tanti cinguettii gioiosi
dei tuoi ospiti volatili.

Vorresti che fossero a vestirti
solo le altre tre stagioni,
quelle che nei tuoi confronti
sanno dimostrarsi ogni volta
prodighe di fiori e di colori,
oltre che di frutti saporiti.

Ma il tempo, come si sa,
non può fermarsi mai
ed è destinato a ripetersi
nella buona e cattiva sorte;
perciò per te ci saranno
altri cicli stagionali,
se la mano dell'uomo,
per necessità o per capriccio,
non interverrà prima a troncare
la tua fruttifera esistenza!

poetasenzanome

(Sito Personale)

eppure, tra rami spogli e alti verso il cielo o in atto d'abbandono verso terra, anche se triste, mantiene intatta
la sua bellezza...
( il tuo cantarLO ne è prova)