A MIA SORELLA ( chiara ).
'' come le rondinelle anno per anno tornano al nido che le vide nascere, cosi' l'uomo nel giro dei suoi giorni torna e ritorna al pensiero della culla. ED ogni anno quel giorno rifesteggiando i ricordi andati, ci si conforta col l'amor per la vita.COI parenti ci si ritrova, e baci, e doni, e la tavola imbandita, la stanza è piena di carezze amiche. CHIARA, non ti so dir dolci parole, cose non so che possan esser care, poiche' il muto dolore a me ha parlato e m'ha narrato quello che ogni cuore soffre e non sa, che a se' non lo confessa. ED oltre il vetro della chiara stanza che le inconsuete immagini riflette, vedo l'oscurita' pur minacciosa del passato, e sostare non posso nel deserto dei tuoi abbracci.LASCIAMI andare CHIARA, nella notte a crearmi la luce da me stesso, lasciami andar oltre il deserto, del tuo imbronciato viso, alla mia vita devo tornare, non penar per me, sapro' respirare,.... molto piu' che non credi mi sei cara.
[Modificato da JACKdibimba 09/08/2003 18.51]