1994.

OGGI mi ritrovo a pensarti,cosi come eri,ti immagino radiante di luce,in cielo,tra gli angeli.con quei colori tenui d'autunno.che ti uccisero in quella giovane mattina d'ottobre.ricordo le labbra calde sul viso indefinito.i riccioli cadenti sullo sguardo distaccato.ti rivivo inpenetrabile,ma cerco uno spiraglio di primavera.gli ochi languidi che un tempo hanno pianto.il sorriso luminoso sulla bocca che mi parla.ti ridisegno,dolce compagna.ora saresti DONNA,nel freddo dell'inverno,col vestito attillato che fa pensare.quel tuo fare sicuro che fa timore.ti sento cosi, forse come lo eri.ma vorrei rescuscitarti nella calda estate,udire il cuore ansioso che batta forte.la mente libera che pensa OGGI un solo nome,il tuo,mia indimenticabile,AMICA.

per me cambia l'anno, amico mio, ma è lo stesso il giorno...
lo stesso il dolore del ricordo, che, anche se addolcito, punge sempre...