n.d.a.; scritti di getto
Il Mio Mondo di Traverso
E' la prima domenica dopo l'avvento:
si riposa il Padreterno!
Ma qui è pioggia di cannoni
e di droni
e di ladroni.
Anche il clima è deturpato
ed abbondano le piscine
per le strade e nei casini,
dappertutto è un ceder fiato
senza vincoli di stato
e col giubilo del Tesoro
che utilizza le sue casse
per gli amici
e gli smargiassi.
Io ho aumentato le preghiere
ma a nulla sono valse!
Padre Santo,
non sarai financo tu
con l'udito a su per giù?
Ma poi dimmi :
sei maschietto?
Non rispondi,
ho già capito,
sei un bischero perfetto!
Se ti do la fratellanza,
ci faremo una vacanza?
Nell'attesa di risposta
interrompo le preghiere
me ne vado a passeggiare
o in brughiera
o in riva al mare.
Notte, notte ritemprante
un bacino e vado avanti!
I pensieri l'abbandono
a chi vuol giocar di frodo
e al mio Padre onnipotente
chiedo scusa ed anche perdono
e prometto penitenze
senza chiedere più niente.
Notte amore Nicamia
vado a fare bobbolino
con i canti e i lallaby
le tue mani porto al cuore
e le scambio con un fiore.