...Attenti al boma...

S’alza il vento
a gonfiare le vele.
“Cazza la randa, cazza il fiocco.”
Come un’eco risuonano comandi.
L’onda lunga è schiumosa,
s’impenna, si rovescia,
s’alza e si sgonfia
in un gioco di capriole
che fa ondeggiare la barca.
I pensieri inseguono fantasie
dentro avventure celate.
“Pronti a strambare, attenti al boma…”
Ancora comandi
per vivere da timoniere
un attimo appena,
il tempo di un’attraversata.
“Orza e vira e sei sulle nuove mura…”
E’ la mente che cerca di capire
del vento la direzione,
poi si quieta in attesa.
Il cuore ogni cosa conserva
guardando fra le mani lascare la cima.
Nuove emozioni
accarezza il vento in poppa.
“Ammaina la randa,
ammaina il fiocco…”
Un pieno di ricordi
attraversa la mente.
Finalmente il porto…respiro di gioia.

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E' la mente che cerca di capire
del vento la direzione
poi si quieta in attesa.
Il cuore ogni cosa conserva
...

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ed è poesia.



Laura.

Superbo il verso indicato da Laura! Tutta la poesia e' comunque un'incalzare di versi, di immagini, di dolore e di speranza. Molto piaciuta.

Ciao Laura...
In due parole hai colto l'essenziale ... grande

Ciao Giovanna
Grazie dell'apprezzamento.