| | | OFFLINE | | Post: 147 Post: 134 | Registrato il: 02/03/2008
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29/05/2010 14:16 | |
Avrei voluto regalarti un sogno
ma tu
l'hai rifiutato...
forse non ne hai bisogno.
sogno reale
che non svanisce col risveglio,
che puoi strigere forte
al mare su uno scoglio.
strigerlo forte a te
mentre ti brucia il sole
e onde d'acqua e sale
catturano parole.
ma questa forse
non e' l'era per sognare,
tutto e' cosi' studiato
tutto cosi' reale.
solo la notte riesce ancora
a regalare sogni,
ma quando schiudi gli occhi
tornano ai loro scrigni.
[Modificato da zak@ 29/05/2010 14:19] ZAK |
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| | | OFFLINE | | Post: 28.990 Post: 27.182 | Registrato il: 26/01/2003
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30/05/2010 11:03 | |
La terza strofe mi pare incompleta
Parlando del sogno dici infatti :
" strigerlo forte a te
mentre... "
e segue specificazioni di tempo e luogo, ma non completi l'azione.
dicendo cosa comporta "stringerlo".
Poi inizi parlando di
" sogno reale
che non svanisce col risveglio,"
ma finisci dicendo:
" solo la notte riesce ancora
a regalare sogni,
ma quando schiudi gli occhi
tornano ai loro scrigni."
Quindi, a me pare, che l'ultima strofe sia in contraddittorio con quei sogni di cui parlavi in partenza.
Ciao
Giancarlo
- Quando le parole hanno la musica dentro e la strofa è canto, allora il pensiero è diventato poesia.- (Cobite)
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| | | OFFLINE | | Post: 2.306 Post: 2.236 | Registrato il: 05/05/2006
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30/05/2010 18:05 | |
La trovo un po' confusa ... se fossi in te, darei una ritoccatina La mente è come un paracadute, funziona soltanto se si apre.
A. Einstein |
| | | OFFLINE | | Post: 148 Post: 135 | Registrato il: 02/03/2008
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30/05/2010 19:56 | |
zak@, 29/05/2010 14.16:
Avrei voluto regalarti un sogno
ma tu
l'hai rifiutato...
forse non ne hai bisogno.
allora, il sogno che gli avrei voluto regalare sono io!
sogno reale
che non svanisce col risveglio,
che puoi strigere forte
al mare su uno scoglio.
io sono reale e non svanisco col risveglio, quindi lei avrebbe potuto abbracciarmi al mare su uno scoglio.
strigerlo forte a te
mentre ti brucia il sole
e onde d'acqua e sale
catturano parole.
poteva sempre lei stringere forte il sogno (che poi sarei sempre io) sempre sullo scoglio mentre il sole e le onde ecc. ecc.
ma questa forse
non e' l'era per sognare,
tutto e' cosi' studiato
tutto cosi' reale.
ma siccome i sogni non interessano piu' e neanche a lei, tutto si riduce alla studiata realta' e cioe' altri parametri su cui basare la vita.
solo la notte riesce ancora
a regalare sogni,
ma quando schiudi gli occhi
tornano ai loro scrigni.
quindi conclusione i sogni non interessano piu' a nessuno e al risveglio possono tornare da dove sono tornati [SM=x142869]
ZAK |
| | | OFFLINE | | Post: 194 Post: 194 | Registrato il: 16/03/2010
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31/05/2010 09:01 | |
La conclusione direi che è forte, dura. Io amo tantissimo sognare e non solo di notte, anzi. |
| | | OFFLINE | | Post: 149 Post: 136 | Registrato il: 02/03/2008
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31/05/2010 19:08 | |
Patrizia Mezzogori., 31/05/2010 9.01:
La conclusione direi che è forte, dura. Io amo tantissimo sognare e non solo di notte, anzi.
de sti' tempi......meglio stare con i piedi per terra!
ZAK |
| | | OFFLINE | | Post: 29.007 Post: 27.199 | Registrato il: 26/01/2003
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01/06/2010 09:11 | |
La spiegazione non si accorda al testo.
Concordo con Renato.
Ciao
Giancarlo - Quando le parole hanno la musica dentro e la strofa è canto, allora il pensiero è diventato poesia.- (Cobite)
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