Indietro non potei tornare ancora
Trepidavo come una foglia in volo
Paura tu bussasti alla buonora
Per la via mai mi lasciasti solo
Confuso, ciò che fui e meglio ricordo
Quanti passi stretti misi alla sartia
Avvizzii, mi sentivo ormai sull'orlo
Immoto quasi tramutavo in marcia
Piovve, aria. Immane tenue grigio sole
Tienimi nel vento, ti imploro Iddio
Sotto le mie anche ancor più terrore
Di quel che mai, gustai io
Lentamente la quiete riapparve
Il tramonto, affusolato barlume
Abbagliante buio, eleganza stante
Io, il mondo, la fune