Oltre il boschetto dei cotogni
e i colli vellicati dalle ombre,
errano le stelle, lontani sogni
danzanti fra celesti penombre.
Non sapevo: il tempo è perduto,
prima che lo si possa afferrare.
E morii, senza aver vissuto,
mi spensi, senza poter amare.
Ora, nel silenzio deserto,
nel buio immenso, piccola duna
dal barlume pallido, incerto,
si perde solitaria la luna.
avalon - http://zret.blogspot.com/