| | | OFFLINE | | Post: 159 Post: 159 | Registrato il: 22/10/2014
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15/02/2015 18:08 | |
Cerco aria ma non respiro
corro sul pavimento del niente
scappo perche' cosi' non vivo
chiamando il sole disperatamente
Quello che chiami amore
e' un match a porte chiuse
nel silenzio del dolore
di notte bianche e confuse.
Preparo i bagagli e' finita ormai
lo zero a zero non emoziona mai .
Simone Corrieri |
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15/02/2015 18:34 | |
Benché non ami le rime, questa è proprio bella
piena di odio, che è un motore potente
piena di distacco, che è l'unica salvezza
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| | | OFFLINE | | Post: 160 Post: 160 | Registrato il: 22/10/2014
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15/02/2015 18:44 | |
Grazie dell'intervento .
A me piace ogni forma di scrittura, basta che arrivi .
Sicuramente la rima mi piace , non prescindo da quello mi piace.
Altrimenti non sarei io , e farei quello che dicono gli altri .
Questa poesia mi fa piacere che tu l'abbia commentata,
mi rappresenta nel carattere ,non ho mezze misure .
Ciao Viola . Simone Corrieri |
| | | OFFLINE | | Post: 312 Post: 311 | Registrato il: 15/02/2013
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15/02/2015 21:48 | |
Breve e incisiva. Mi è piaciuto veramente molto l'accostamento tra "amore" e "match a porte chiuse"...è davvero così. Quando si ama non ci importa di quello che succede nel mondo esterno, perchè il nostro mondo è tutto lì, nell'altro. Bella davvero |
| | | OFFLINE | | Post: 163 Post: 163 | Registrato il: 22/10/2014
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16/02/2015 22:46 | |
Grazie mille per l'intervento ,
hai colto il senso , c'e' anche quello del silenzio di una storia che finisce e non e' più possibile salvare .
Grazie di nuovo . Simone Corrieri |
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19/02/2015 22:14 | |
anche a me ha colpito la strofa centrale, dove con rapidi tocchi descrivi una situazione ormai statica e a un punto di svolta per uscire dalle abitudini che opprimono e soffocano un sentimento
molto originale il verso con cui chiudi:
lo zero a zero non emoziona mai
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| | | OFFLINE | | | Post: 280 Post: 280 | Registrato il: 11/09/2009
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19/02/2015 23:54 | |
Rabbiosa e piena di significato.
A me le rime piacciono in un contesto di armonia.
Peccato
Cerco aria ma non respiro
corro sul pavimento del niente
scappo perche' cosi' non vivo
chiamando il sole disperatamente
ci sia un' assonanza cacofonica. Non voglio suggerire modifiche, ma sono possibili senza perdere il significato. |
| | | OFFLINE | | Post: 185 Post: 185 | Registrato il: 22/10/2014
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21/02/2015 15:16 | |
Gaspy grazie del prezioso consiglio .
L'emozione vedo che arriva , sono gia' felice , poi ne mandero' una piena d'armonia , aspetto un 'ispirazione .
Di solito scrivo all'inverso
se sono teso , scrivo cose positive ed ottimiste ,
se sto bene , bene scrivo cose riflessive , di critica o piu' forti .
vediamo come mi sento , per ora bene perché ho apprezzato il tuo intervento .
Rosy : squisito il tuo . Simone Corrieri |
| | | OFFLINE | | | Post: 229 Post: 229 | Registrato il: 19/02/2009
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22/02/2015 05:34 | |
Il mio parere avendo letto anche "pessimo carattere", è che ad un certo punto, quando hai ben chiaro il messaggio, "il senso" e tutto quello che vuoi esprimere, dovresti cercare di utilizzare un linguaggio "più poetico".
Ognuno ha il suo stile, per adesso tu hai il tuo, magari in futuro cambierai...
Per adesso scrivi versi lunghi e ti dirigi più verso la prosa... ma comunque alcuni termini si possono "poetizzare", in particolare "match" o "supermercato" ma un po' tutto il linguaggio in generale a mio avviso è troppo banale. E l' idea e le emozioni che ci sono dietro ne risentono molto.
Rosy commentando l' altra tua poesia diceva che scrivi appunto in modo abbastanza prosastico e accostava i tuoi versi a testi di canzoni. Io mi collego al suo commento, dicendoti che alla fine gli argomenti sono pochi... tutti cantano d' amore e qualche altra cavolata che ci capita nella vita, però c'è modo e modo di farlo. A me hai ricordato un po' i testi di Ligabue, che l'ascolti perchè è piacevole"ma non ne vai fiero" (spero capiate cosa intendo), personalmente se mi ricordassi i testi di De Andrè, Guccini o gente del genere... ti apprezzerei di più; tanto i concetti sono sempre quei quattro...
Probabilmente sono gusti... ma non ci metterei la mano sul fuoco, c'è ad esempio chi sostiene che se fossimo tutti intenditori di musica ascolteremmo soltanto la musica classica di un certo livello... Quindi andiamo a mettere in dubbio la qualità di immortali riff di chitarra tipo Led Zeppelin o Deep Purple; a questo punto avresti ragione tu... a scrivere come ti pare... Qualcuno potrebbe arrivare e dire che "questa roba" che scrivi tu o che scrivo io, non è nemmeno poesia... potremmo essere anche noi stessi fra un paio d' anni... Saremmo soltanto noi stessi ma con "l' orecchio più allenato", quindi quello è soltanto il mio parere e queste inutili righe sono le mie "mani avanti" per dirti che non mi piace tanto come scrivi ma non mi piaceresti se scrivessi in un modo che io non potrei "capire".
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| | | OFFLINE | | Post: 194 Post: 194 | Registrato il: 22/10/2014
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22/02/2015 18:40 | |
Non si puo' piacere a tutti ,
migliorero' .
Inoltre e ' bello farsi prendere da quello che ci coinvolge e seguire un personale istinto , altrimenti saremo tutti uguali .
Scrivevo e mettevo nel cassetto , ora scrivo e ogni tanto tolgo dal cassetto .
Essendo molto libero dentro di me , non mi do vincoli , potrei anche smettere un giorno di farlo perché prevalgono in me altre sensazioni da seguire.
Il presente va vissuto e non e' mai uguale ,come gli interventi che leggo su questo forum e che accetto serenamente.
Quindi Grazie. Simone Corrieri |
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