Che dire, la lirica ha il suo indubbio fascino sulle prime,
ti passo la prima tronca in quanto onomatopeica (frusciar),
ma... non sono un'amante delle apocopi: troppo sento arcaico
questa semina di versan-cuor-sideral, ma soprattutto risulta indigesto
al mio orecchio
Fin sopra il queto nido, il queto cuor,
troppi que-que
sempre secondo me
Però i gusti son gusti e se gli arcaismi piacciono a te, io a quest'ora mando giù un caffè
Ora non uccidermi... semmai faccio da me
A parte gli scherzi, trovo giusto dire quello che avverto, ma solo per una questione di linguaggio; però mi piace il senso di quiete e ho apprezzato moltissimo questi versi:
T'ho amato nelle ore diurne, o notte,
Quando accolgo l'immane tua mancanza,