| | | OFFLINE | | | Post: 5 Post: 5 | Registrato il: 15/03/2012
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19/03/2012 14:59 | |
Lazzaro, alzati e cammina,
Dio te lo comanda.
Guarda il mondo in vetrina
Prima che s'abbassi la serranda.
Compra, Lazzaro, compra senza paura,
spendi tutto, secondo natura.
I debiti ti saranno rimessi,
i peccati no, rimarranno gli stessi;
ma per quelli avrai il mio perdono:
é d'uso dei tempi, ti spetta il condono.
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20/03/2012 10:18 | |
La poesia mi sembra abbia un suo ritmo.
Mi è piaciuta l'ironia con la quali pungi certi argomenti nei quali però non entro perché coinvolgono molti atti di fede privati, religiosi o antireligiosi, verso i quali la logica del pensiero nulla vale.
Un applauso.
Giancarlo
[Modificato da Cobite 20/03/2012 10:25] - Quando le parole hanno la musica dentro e la strofa è canto, allora il pensiero è diventato poesia.- (Cobite)
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24/03/2012 20:20 | |
Bella prova, decisamente gradevole , garbatamente ironica e ben costruita.
Un applauso, Lucimaest
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| | | OFFLINE | | Post: 1.929 Post: 598 | Registrato il: 25/03/2004
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01/04/2012 17:32 | |
Attuale, graffiante, ilare, amara. Non prediligo eccessivamente le poesie che trattano della concretezza umana, ma in questo caso ne accetto l'espressione come momento di riflessione.
Un saluto, Vanni pennabianca |
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