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Leader

Ultimo Aggiornamento: 06/08/2011 10:25
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05/08/2011 21:07
 
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Era un miracolo della natura
corpo scolpito e di alta statura
gli occhi intriganti e il sorriso spietato
tutte le donne lo avrebbero amato

Era uno sveglio e sapeva che fare
e certo non si faceva pregare
era anche gentile simpatico e onesto
di quelli che le donne se lo sposano presto.

Ma questa è la storia di tanti soldati
strappati dalle terre in cui sono cresciuti
portati giù all'inferno e marciare e marciare
fermarsi solo per dormire per mangiare o per crepare.

E in guerra non ci trovi di sicuro belle donne
e se anche hai gli occhi belli non ti salvi dalle bombe
e chi c**zo mi dice contro chi stiamo combattendo?
servire il mio paese è in altro modo che lo intendo

Ma lui che a darsi pace proprio non c'era capace
non s'arrese
e giorno dopo giorno inizio la sua carriera

Sparava dormiva sparava mangiava e sparava ed ancora sparava
ma sopratutto restava vivo
dall'alba la mattina fino a tarda tarda sera.

E il freddo dell'inverno, la fame e la paura
pareva li affrontasse come chi non se ne cura
un'anima di ghiaccio venerata dai soldati
da quelli stessi che nella guerra eran prima morti e poi rinati

E all'ordine del giorno le urla e il sangue le marcie la morte
nel nome di quell'uomo che i soldati li ispirava
giocavano alla guerra, conquistavano una terra
non credevano di poter morire e se crepavano era prima di capire, ed avanzavano e anch'essi sparavano e sparavano e sparavano e sparavano e sparava...

E poi per loro la guerra finì, in un giorno che la pioggia aveva smesso di cadere
in un villaggio di gente normale, gente dal taglio degli occhi orientale
gente baciata dai raggi del sole
che mai ha visto fucili e pistole.

Bellissime le ragazze li guardavano estasiate
guardavano quegl' uomini diversi e misteriosi
e gli occhi suoi non ebbero di certo alcun timore
a conquistare di quegl'angeli fra tutte la migliore.

In quel paradiso rinaque per loro la vita
che pure embrava smarrita
ma sopita ancora pulsava

In quel paradiso degli uomini troppo presto cresciuti tornarono a sentirsi giovani
e dei giovani senza alcuna speranza nel futuro conobbero la gioia di invecchiare sereni.


Lì fu che lui si decise a restare
che si decise a finir di lottare
che si decise a tornare ad amare.


[Modificato da Elsgharoth 05/08/2011 21:09]
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Il ritmo sembra sparire e tornare di continuo, a volte ribattuto sulla rima a volte perso su un verso esondante a dismisura.
La storia è carina ed ha una sua morale ma ti consiglierei di badare un po' più alla forma, al ritmo, al canto di parola se vuoi che sia poesia. Questo è il mio parere, naturalmente.

Un applauso. [SM=x142874]

[SM=x142897] Giancarlo


...

- Quando le parole hanno la musica dentro e la strofa è canto, allora il pensiero è diventato poesia.- (Cobite)
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