Ecce Homo

Ecce Omo

Proclama lo specchio

Riflettendo il mio teschio

Ecce veritas

Insiste con enfasi

Memento quia pulvis es

Infierisce abbagliandomi

Stupefatto poso il rasoio

Rinuncio a radermi.

Percepisco dalla tua poesia una disaffezione per quello che l'umanità ha rappresentato per te e tale disaffezione è talmente grande da farti dubitare perfino di te stesso.

A mio parere è questa una poesia molto ben curata dal punto di vista formale ma ha anche un bel bagaglio filosofico ed emozionale che porta il lettore a meditare.


Piaciutissima

Giancarlo

...et in pulverem reverteris.
La tua poesia che trae spunto da ammonimenti biblici è effettivamente ben congeniata. Credo che quell' Omo senz'acca al primo verso sia voluto per riferirti ad altre fonti culturali che portano la dizione "Omo". L'alternanza tra frasi in latino e versi nati dalla tua ispirazione mi sembra ben riuscita.
Concordo con Cobite.
Ciao



Laura.