(ULIX), 19/07/2008 2.01:
Ed ecco,
il giorno volge al crepuscolo
le sagome degli alberi disegnano
un orizzonte vago ed indefinito.
La luce ormai fioca del giorno
accarezza le chiome dei papaveri sfioriti
e delle spighe ormai mature.
Un uomo, lontano(perchè lontano?)
osserva mentre attraversa la via
e resta per un attimo, comparsa di quello spettacolo(troppo lungo il verso e troppo descrittivo)
fino a quando il sole,
ormai stanco
svanisce dal suo sguardo.
è sera
Un testo che potrebbe cantare a meraviglia .
E' bellissimo questo tuo intratenerti a fotografare il crepuscolo estivo, magnifica la chiusa che scende come un sipario alla fine di un ultimo atto.