un@ltrame, 08/07/2008 15.44:
io vado a sensazioni, come ormai avrai capito anche se non ho scritto molto ultimamente...
quindi perdonami se suggerirò una castroneria metrica o ritmica o che so io
, ma leggo
ora riflessa
Con lo sguardo verso l'ora
riflessa
nel quadrante di quel cerchio
le
A parte che non esistono castronerie di sorta quando si parla di sonorità, ciascuno ha il suo modo di percepire le vibrazioni e i suoni; a parte che qui nessuno può o deve sentirsi mai arrivato, perchè chi scrive in forfum come firi di pensiero è sempre e comunque, una persona che vuole mettere in discussione il, suo sentire; devo ringraziarti per l'attenzione e concordare con te che con queste pause la strofa suona meglio.
Angela
Il testo, visti i suggerimenti opportunamente dati, dall'autrice un@ltrame, viene modificato e nella stesura finale risulta essere il seguente:
Con lo sguardo verso l'ora
riflessa
nel quadrante di quel cerchio
incastonato
tra fibre incandescenti
di un tramonto praianese
m'immergo.
I sensi
a pregustare
il magico profumo
Riverbero d'arancio
spennellato
su ghirigori d'onde
e scie di pescherecci.
Sul terrazzo dei limoni
accarezzato dal libeccio
dove Capri sirena
lune di lampare mostra
torno
per immergere
estasiata
il ricordo
d' ogni affanno quotidiano