Lo scritto mi pare un po’ troppo discorsivo.
"l’abbiamo nel Grande Mare di internet,
infinito inconscio collettivo
che è di tutti."
Internet non è di tutti,. Anche se come in molte cose di rapida diffusione molti lo usano malamente.
Internet è di chi acquista i diritti per esserci (in pratica un sito si paga in soldini), poi se questo servizio è messo a disposizione di tutti è un'altra cosa ed il corresponsabile con l'utilizzatore è sempre il proprietario (colui che ha acquistato lo spazio).
Internet non è diverso, se non nel supporto, dalle riviste o dai giornali in cartaceo.
Quindi in ogni spazio internet si deve rispettare alcune cose fondamentali, come il copyright, il rispetto del luogo e dei regolamenti e la legalità.
Ciao
Giancarlo
- Siamo prigionieri di una piccolissima bolla d'infinito, solo la mente nella sua poetica follia può illudersi di fuggire.- (Cobite)