Va benissimo il tuo pensiero e non devi preoccuparti di nulla, qui non ci sono obblighi di rispondere, al massimo ci sono convenienze, ma ognuno deve trovarle da se.
Commentare non vuol dire criticare, qui di critici non ne trovi neanche quando qualcuno scrive di metrica. Devi essere contento anche quando ti rispondono " bello", "bravo" e basta perchè comunque è quello che prova nel leggerti al di la della metrica, della grammatica e della retorica. Anche questo conta in poesia perchè emozionare è uno dei suoi obbiettivi. Il brutto è essere ignorato.
A volte io stesso mi chiedo se è meglio rispondere genericamente anche li dove qualche piccola magagna la vedo o se sono troppo pignolo e do l'impressione di perseguitare qualcuno per imporgli delle mie vedute. E’ un equilibrio instabile…
I poeti sono molto sensibili per natura e non tutti accettano la discussione sui loro componimenti e magari alla prima osservazione s'incavolano.
Quindi non ti preoccupare: qualsiasi cosa farai sarà... sbagliata per qualcuno.
quindi rassegnati e non mollare.
Ciao
Giancarlo
- Quando le parole hanno la musica dentro e la strofa è canto, allora il pensiero è diventato poesia.-