i ragazzi della 56° strada
leggetelo (e guardatelo), è troppo bello!
I Greasers e i Socials sono due bande giovanili rivali, i primi sono poveri e abitano la periferia, i secondi sono ricchi e risiedono nei quartieri signorili. Ponyboy, Johnny e Dallas sono tre Greasers e i primi due, aggredi ti da un gruppo di Socials ne ammazzano uno. Aiutati da Dallas, il capo riconosciuto del trio, si nascondono in una chiesetta abbandonata nell'attesa che le acque si calmino. Quando improvvisamente nella chiesetta si scatena un incendio, tutti e tre si prodigano per salvare dei bambini imprigionati all'interno. Johnny rimane gravemente ustionato e di lì a pochi giorni muore. Ponyboy resta profondamente scosso: la sua adolescenza è finita. Ponyboy e Johnny si distinguono dall'ambiente di violenza nel quale la loro condizione sociale li ha destinati. Una violenza non solo giovanile, ma che affiora cupa anche in famiglia . Essi rivelano un animo sensibile. Ponyboy intuisce alla morte dell'amico la metafora della poesia, che paragona lo svanire del tramonto dorato al rapido dissolversi dell'adolescenza. Egli è uscito definitivamente dall'oscurità ed è pronto a scrivere la storia della sua iniziazione ad una vita più matura e consapevole.Una maturità per sempre negata a Dallas, che interpreta il ruolo del duro sino all'estremo sacrificio. Più fragile di quel che vorrebbe sembrare, Dallas supplisce alle sue insicurezze esercitando una paterna leadership sui più giovani amici. La pistola scarica che porta sempre con sé è il simbolo di una sostanziale inadeguatezza a vestire compiutamente i panni del superuomo. Solo la tragica morte lo consegna al mito.