DANNAZIONE
da IL SENTIMENTO DEL TEMPO
- da INNI
Come il sasso aspro del vulcano,
Come il logoro sasso del torrente,
Come la notte sola e nuda,
Anima da fionda e da terrori
Perchè non ti raccatta
La mano ferma del Signore?
Quest'anima
Che sa le vanità del cuore
E perfide ne sa le tentazioni
E del mondo conosce la misura
E i piani della nostra mente
Giudica tracotanza,
Perchè non può soffrire
Se non rapimenti terreni?
Tu non mi guardi più, Signore...
E non cerco se non oblio
Nella cecità della carne.
1931