| | | OFFLINE | | | Post: 2.212 Post: 2.051 | Registrato il: 10/09/2010
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14/07/2017 08:07 | |
Umore tetro
Sono uno straniero cosciente
coltivo noia e nausea
sono un indifferente
Il tempo mio è morto
sta muto il futuro corto
attesa del niente
Per l'inquieta memoria
della trascorsa storia
non vivo più il presente
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| | | OFFLINE | | | Post: 30 Post: 30 | Registrato il: 26/01/2017
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09/08/2017 14:24 | |
Le tue poesie mi ricordano il futurismo e la sua critica verso la pesantezza del passato e delle poesie contemporanee
Fa sempre bene una voce fuori dal coro, grazie "E quando miro in cielo arder le stelle; dico fra me pensando: A che tante facelle?Che fa l'aria infinita e quel profondo Infinito Seren? Che vuol dir questa Solitudine immensa? Ed io che sono?" G. Leopardi, Canto notturno di un pastore errante dell'Asia |
| | | OFFLINE | | | Post: 2.216 Post: 2.055 | Registrato il: 10/09/2010
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10/08/2017 19:54 | |
PastorErrante, 09/08/2017 14.24:
Le tue poesie mi ricordano il futurismo e la sua critica verso la pesantezza del passato e delle poesie contemporanee
Fa sempre bene una voce fuori dal coro, grazie
Grazie.
In effetti situandola in un genere poetico, certi riferimenti farebbero parte del periodo decadente:noia, nausea, indifferenza,ecc.
Inoltre un vissuto tormentoso per quanto riguarda passato, presente, futuro. Periodo difficile che sto vivendo.
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| | | OFFLINE | | Post: 803 Post: 792 | Registrato il: 05/07/2004
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11/08/2017 12:24 | |
Anche tu di malumore?
avalon - http://zret.blogspot.com/ |
| | | OFFLINE | | Post: 12.738 Post: 12.430 | Registrato il: 14/11/2003
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12/08/2017 16:07 | |
Sei riuscito a dare voce ad un malumore molto comune al giorno d'oggi! Giovanna |
| | | OFFLINE | | | Post: 2.217 Post: 2.056 | Registrato il: 10/09/2010
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13/08/2017 12:38 | |
debona, 12/08/2017 16.07:
Sei riuscito a dare voce ad un malumore molto comune al giorno d'oggi!
Purtroppo quello di cui soffro di quando in quando è un disturbo dell'umore spesso di certa gravità che mi fa assumere per un periodo psicofarmaci,per appena attenuare il malessere.
Il periodo storico che viviamo può aggravare uno stato gia precario,ben diverso dalle speranze di rinascita dell'ultimo dopoguerra.
Ciao
Mario
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