| | | OFFLINE | | Post: 1.259 Post: 395 | Registrato il: 20/06/2011
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03/04/2017 15:53 | |
Il tempo una volta non esisteva
è nato con la nascita dell'uomo
folle imprevedibile a volte leggero
veloce come un lampo
e momenti
pesante macigno intoccabile
lento come bradipo
si aggira sui rami
segnando la corteccia
con il suo lento passare.
L'uomo doveva sapere, contare
diventare il padrone
del proprio tempo
e fu così che lo imbrogliò
vendendolo come ora
secondi e minuti
imbrigliandolo nei meccanismi
tanto complessi quanto perfetti
tra gli ingranaggi d'oro, di rame
e altri metalli
per averlo sempre con sé
a portata di mano
sotto il vero nome
d'orologio. |
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03/04/2017 16:11 | |
Probabilmente non esiste illusione più grande che quella di poter ingabbiare il tempo. Tutti quegli aggeggi ultraprecisi e poi? Il tempo vince. Hai espresso con eleganza (e forse un po' di macchinosità nella prima strofa) una grande verità.
"Lo so che l'amore è una patologia, vorrei che mi uccidesse ora"
("Ci sono molti modi", Afterhours)
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| | | OFFLINE | | Post: 1.259 Post: 395 | Registrato il: 20/06/2011
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22/05/2017 17:46 | |
Anemonephobia, 03/04/2017 16.11:
Probabilmente non esiste illusione più grande che quella di poter ingabbiare il tempo. Tutti quegli aggeggi ultraprecisi e poi? Il tempo vince. Hai espresso con eleganza (e forse un po' di macchinosità nella prima strofa) una grande verità.
grazie mille.
macchinosità in che senso? |
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22/05/2017 20:10 | |
DRAGONEFIRE, 22/05/2017 17.46:
grazie mille.
macchinosità in che senso?
Alla prima lettura avevo trovato la prima strofa un po' faticosa da leggere, cosa che non mi è capitata, invece, rileggendola. Ancora complimenti.
"Lo so che l'amore è una patologia, vorrei che mi uccidesse ora"
("Ci sono molti modi", Afterhours)
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| | | OFFLINE | | Post: 1.270 Post: 406 | Registrato il: 20/06/2011
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29/06/2017 18:58 | |
Anemonephobia, 22/05/2017 20.10:
Alla prima lettura avevo trovato la prima strofa un po' faticosa da leggere, cosa che non mi è capitata, invece, rileggendola. Ancora complimenti.
Infatti non riuscivo a capire dove vedevi la macchimosità
Grazie |
| | OFFLINE | | | Post: 229 Post: 229 | Registrato il: 13/07/2006
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27/07/2017 21:00 | |
Ciao
Non mi ha convinto questo tuo scritto, secondo me "se questo può interessarti" non si tratta proprio di poesia, assomiglia più ad una prosa o ad una riflessione sul tempo.
Il tempo una volta non esisteva, è nato con la nascita dell'uomo, folle imprevedibile a volte leggero veloce come un lampo e momenti pesante macigno intoccabile.
Lento come bradipo,si aggira sui rami segnando la corteccia con il suo lento passare.
L'uomo doveva sapere, contare,diventare il padrone del proprio tempo e fu così che lo imbrogliò vendendolo come ora,secondi e minuti imbrigliandolo nei meccanismi tanto complessi quanto perfetti, tra gli ingranaggi d'oro, di rame e altri metalli per averlo sempre con sé a portata di mano sotto il vero nome d'orologio.
Ciao Maurizio.
[Modificato da ylyl 27/07/2017 21:02] |
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31/07/2017 08:31 | |
Il tempo, la più concreta delle illusioni. avalon - http://zret.blogspot.com/ |
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12/08/2017 16:11 | |
Concordo con Maurizio.decisamente prosa. Giovanna |
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02/02/2018 10:37 | |
Si probabilmente avete ragione... |
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