| | | OFFLINE | | | Post: 60 Post: 60 | Registrato il: 30/05/2015
| Sesso: Maschile | |
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16/05/2016 11:09 | |
E’ ancora il tempo delle favole alla sera,
della conta dei fiori di ciliegio,
di preghiera per ciò che sarà frutto.
Delle reti che fasciano gli agrumi,
del mattino che risale il bosco,
della voglia di scacciare dai campi con le mani
le nubi cariche d’inverno.
Delle corse nei tramonti sui meleti,
dei sentieri colmi di ciottoli e fatica
su remote mulattiere.
Dei piedi che incontrano la terra,
di antiche ceste lievi e poi ricolme
a risalire e scendere tra i rami.
E’ ancora il tempo di una vecchia radio
che risuona per i campi
e allevia il cuore e non le braccia
tra fatiche a disegnare solchi.
E’ ancora il tempo delle feste
e i petali in cortile.
E’ ancora il tempo
di una carezza,
di un bacio veloce tra gli ulivi
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| | | OFFLINE | | Post: 3.187 Post: 945 | Registrato il: 10/02/2013
| Sesso: Femminile | |
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19/05/2016 13:46 | |
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| | | OFFLINE | | Post: 12.700 Post: 12.392 | Registrato il: 14/11/2003
| Sesso: Femminile | |
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19/05/2016 15:51 | |
Hai creato una bellissima atmosfera, immagini care perse nel tempo, importanti da ritrovare. Una poesia che accarezza l'animo. Grazie per questo attimo magico che ci hai regalato. Giovanna |
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