| | | OFFLINE | | Post: 12 Post: 12 | Registrato il: 25/05/2015
| Sesso: Maschile | |
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29/05/2015 19:35 | |
quanti sogni fumati
cicche d’una notte
per gatti in attesa
del domani
sul muro di piazzetta
cerco ancora
quelle ombre
coda dritta alla luna
con il caffè di mezzanotte a chiudere
i tuoi occhi pure
di sonno ubriachi
o birra
poi improvvisi
sull’alba di frontiera
erano forse scoppi di fumo
ma no
solo che non partiva la corriera
e tu alla manovella
mutande di fuori
tiravi sul piazzale
facile rima
a divertirci come sempre
è stata l’ultima volta
accompagnandomi al treno
sulle rotaie la vita
era già partita
puerlongaevus |
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29/05/2015 21:40 | |
con il caffè di mezzanotte a chiudere
i tuoi occhi pure
di sonno ubriachi
o birra
poi improvvisi
sull’alba di frontiera
erano forse scoppi di fumo
ma no
solo che non partiva la corriera
e tu alla manovella
mutande di fuori
tiravi sul piazzale
facile rima
a divertirci come sempre
Virgilio, la poesia è bella e ricca di ricordi che tieni svegli nella memoria, mi piace l'atmosfera d'altri tempi, e la chiusa dà uno strizzotto di commozione alla gola, però queste tre strofe le trovo un po' incasinate, più prosastiche rispetto al tuo standard, alcuni versi forse non avevano bisogno di un a capo, ma su questo ci siamo incamminati in due direzioni diverse, tu verso breve io lungo, ma voglio provare ad allungarli in modo che la lettura risulti più scorrevole, almeno così mi pare, ovviamente con qualche arbitrario "accomodamento", poi vedi un po' tu,
ora è giusto perché nessuno pensi che agli amici faccia sconti... anzi!!!!!!!
quanti sogni spenti in cicche d’una notte
gatti fermi nell'attesa del domani
sul muro di piazzetta
cerco ancora quelle ombre
coda dritta a salutare stelle e luna
mezzanotte a chiudere i tuoi occhi
ubriachi di sonno
e ancora un po' di birra o un bel caffè
poi improvvisi sull’alba di frontiera
scoppi di fumo
ma non partiva la corriera
.................
Poi la strofa successiva vedi tu ma quel
mutande di fuori
tiravi sul piazzale
facile rima
mi pare un tantino aggrovigliato, cosa tirava sul piazzale?
Ciao e un abbraccione (senza spine, solo petali di maggio)
[Modificato da Rosy.S 29/05/2015 21:43] |
| | | OFFLINE | | Post: 757 Post: 741 | Registrato il: 14/08/2008
| Sesso: Femminile | |
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30/05/2015 10:46 | |
E' stato piacevole vivere attraverso la poesia questo tuo ricordo. Belle immagini. E' vero è un po' intricata ma paradossalmente a me piace così. E' diversa. Complimenti.
Ognuno sta solo sul cuor della terra
trafitto da un raggio di sole:
ed è subito sera.
[Quasimodo] |
| | | OFFLINE | | Post: 1.956 Post: 404 | Registrato il: 26/01/2013
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30/05/2015 13:08 | |
sulle rotaie la vita
era già partita
Quando i ricordi scrivono certi versi, è nostalgia pura.
I tuoi quadri sono sempre molto espressivi ,umani,
densi di puro e semplice sentimento.
Ciao Pino |
| | | OFFLINE | | Post: 14 Post: 14 | Registrato il: 25/05/2015
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30/05/2015 19:21 | |
garofano a., 30/05/2015 13:08:
sulle rotaie la vita
era già partita
Quando i ricordi scrivono certi versi, è nostalgia pura.
I tuoi quadri sono sempre molto espressivi ,umani,
densi di puro e semplice sentimento.
Ciao Pino
ciao Pino! grazie del tuo passaggio a leggere i miei quadri in ...galleria esposti di nostalgia malinconia, ogni volta che vado come oggi al paesello dove ho trascorso un tempo, una cifra davvero!
e cerco sempre un ricordo, come sempre oggi un vecchio compagno mi ha raccontato di noi...altra narrazione e il racconto si aggiunge ancora e di più, bè mi prende sulla vecchiaia ormai di scrivere d'un'epoca mia, nostra, di tutti, ma i giovani?? dove li mettiamo ?? mi chiedo e ci penso, solo che sono egoista e penso ai bisogni d'un vecchio, qui mi fermo perdonatemi la riflessione...ciao vir puerlongaevus |
| | | OFFLINE | | Post: 15 Post: 15 | Registrato il: 25/05/2015
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30/05/2015 19:24 | |
~ Shilke, 30/05/2015 10:46:
E' stato piacevole vivere attraverso la poesia questo tuo ricordo. Belle immagini. E' vero è un po' intricata ma paradossalmente a me piace così. E' diversa. Complimenti.
è intricata lo so amica mia...non riesco a dipanare la matassa perché altrimenti diventa prolissa prosastica e descrittiva come ...na palla!!
il racconto deve essere esaustivo e sintetico, come si fa?? bò...qui m'è venuto non troppo bene, proseguo e spero meglio la prox...ok grazie ciao vir puerlongaevus |
| | | OFFLINE | | Post: 16 Post: 16 | Registrato il: 25/05/2015
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30/05/2015 19:35 | |
Rosy.S, 29/05/2015 21:40:
con il caffè di mezzanotte a chiudere
i tuoi occhi pure
di sonno ubriachi
o birra
poi improvvisi
sull’alba di frontiera
erano forse scoppi di fumo
ma no
solo che non partiva la corriera
e tu alla manovella
mutande di fuori
tiravi sul piazzale
facile rima
a divertirci come sempre
Virgilio, la poesia è bella e ricca di ricordi che tieni svegli nella memoria, mi piace l'atmosfera d'altri tempi, e la chiusa dà uno strizzotto di commozione alla gola, però queste tre strofe le trovo un po' incasinate, più prosastiche rispetto al tuo standard, alcuni versi forse non avevano bisogno di un a capo, ma su questo ci siamo incamminati in due direzioni diverse, tu verso breve io lungo, ma voglio provare ad allungarli in modo che la lettura risulti più scorrevole, almeno così mi pare, ovviamente con qualche arbitrario "accomodamento", poi vedi un po' tu,
ora è giusto perché nessuno pensi che agli amici faccia sconti... anzi!!!!!!!
quanti sogni spenti in cicche d’una notte
gatti fermi nell'attesa del domani
sul muro di piazzetta
cerco ancora quelle ombre
coda dritta a salutare stelle e luna
mezzanotte a chiudere i tuoi occhi
ubriachi di sonno
e ancora un po' di birra o un bel caffè
poi improvvisi sull’alba di frontiera
scoppi di fumo
ma non partiva la corriera
.................
Poi la strofa successiva vedi tu ma quel
mutande di fuori
tiravi sul piazzale
facile rima
mi pare un tantino aggrovigliato, cosa tirava sul piazzale?
Ciao e un abbraccione (senza spine, solo petali di maggio)
m'hai rovinato la vita ecco!!! stramaledetta ricominciamo eh...!!! ok hai ragione con quella manovella che non tira o non va!!! non raccolgo le tue correzioni perché diventerebbe il racconto prolisso o descrittivo, cioè le prime tre fino alla corriera non partiva, e poi non è che i gatti -cioè noi- stavano con la coda a salutare stelle e luna eh, la coda dritta era alla luna cioè alla donna che mancava sempre a quei tempi...ecco perché era dritta...
e non mi chiedere por favor cosa tirava poi alla manovella, perché era un mimare mutande in fuori la manovra di mettere in moto che non avveniva al bottone o alla chiave, ma era una ....censura!! cmq non sono riuscito a trasmettere la scena in quanto parlo di 50 anni fa eh cavolo e la vekkia corriera era una vera sega!!!
mò l'ho detto oooooooooooooooooohhhhhhhhhh!!!! sei contenta io che non ho mai usato il volgare, tu ne sei testimone, oddiosanto l'ho usato magari quando ti correvo dietro per strangolarti come adesso che lo vurria assajeeee!!!!!
sciao bella joiaaaaaaaaaa!!!! puerlongaevus |
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30/05/2015 22:08 | |
insomma... non ci ho capito 'na cippa lippa argh... pardon |
| | | OFFLINE | | Post: 17 Post: 17 | Registrato il: 25/05/2015
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31/05/2015 09:02 | |
Rosy.S, 30/05/2015 22:08:
insomma... non ci ho capito 'na cippa lippa argh... pardon
tranquillaaaaaa che come sempre la soluzione l'ho trovata eh!!!
eccola:( ringrazio se venisse modificata così)
quanti sogni fumati
cicche d’una notte
per gatti in attesa
del domani
sul muro di piazzetta
cerco ancora
quelle ombre
coda dritta alla luna
con il caffè di mezzanotte a chiudere
i nostri occhi pure
di sonno ubriachi
o birra
poi improvvisi
sull’alba di frontiera
scoppi di fumo
non partiva la corriera
e tu provavi curvo sulla manovella
mutande di fuori
a divertirci come sempre
è stata l’ultima volta
accompagnandomi al treno
sulle rotaie la vita
era già partita
puerlongaevus |
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