Proprio oggi che cammino

Proprio oggi che cammino

Proprio oggi che cammino,
senza fretta,
tra la polvere calcarea
di una strada di collina,
vedo i boschi risvegliarsi
nel fresco dell’alba
di una bassa primavera.

Tutto cresce e si rinnova,
ma io no.

Sono triste,
sento la malinconia
strisciare sottopelle.
Minacce di pioggia
arrivano coi tuoni,
mi scopro in pericolo
e trovo riparo
sotto la fronda di un albero.

Penso a te,
alle tue carezze,
alla tua forza.

Nuvole immobili
arredano le montagne
restando a mezz’aria,
l’ atmosfera è senza vento
come la mia lucidità.
Cadono le prime gocce,
l’aria si scuote,
le foglie si bagnano
e perdo il mio rifugio.

Anche se ora subisco
il potere del pianeta
mi scuoto e capisco
che non potrò mai
odiare questa vita.
Sono arrivato fin qui
e non è stato per errore,
ma è per via dell’amore
che ho ancora da darti.

È una sorpresa
che dissipa i miei dubbi,
solo la natura
o chi per lei,
poteva regalarmela.