NicolaPagano:
Trovo che questo sonetto, oltre ad essere davvero piacevole, leggero, simpatico e formalmente bello, contenga un messaggio che è, sì molto condivisibile e diffuso nel sentire comune, ma soprattutto "nascostamente" profondo: il periodo della scuola dell'obbligo, sommato all'età adolescenziale, è capace di rendere insopportabile anche il sublime.
Purtroppo quasi nessuno studente, a quel tempo, et per propria "colpa" veniale et per colpa altrui è pronto o ha i mezzi per apprezzare e comprendere, talvolta anche solo minimamente, la grandezza di certa letteratura e filosofia. E questo è un gran peccato.
Ma non tutto è perduto, per fortuna si cresce e, tempo permettendo, si rivalutano molte cose.
Ecco, Nicola, come l'hai detto bene tu!!!
Devo dire però che sotto, sotto sotto, ma proprio sotto sotto sotto, ci voleva essere pure un po' di presa in giro verso certe compagne di scuola che studiavano troppo, secondo me, e che per questo pensavano di sapere tutto,
dimenticandosi la famosa frase: "Io so di non sapere"
Riguardo alle parole "multicontenuto", ci siamo;
@ In quanto a: "NO FLAME OR POLEMICAL TONE!!
":
io credo (lo dico a Viola) che Nicola stia garantendo per se stesso
Grazie
[Modificato da Rosy.S 05/04/2015 22:24]