L'Arte del Dimenticare

sp3ranza, 01/03/2015 13:54:

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Nota:


Questa e' una interpretazione personale fatta da
una sotto acculturata che non e' esperta di
poesie o della lingua italiana che ha
quasi dimenticato ma il mio commento puo' essere
utile per comprender come la persona media o sotto
la media, recepisce certi testi e certi tipi di scrittura.

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Mi ha incuriosito più il tuo commento che l'abile composizione in oggetto.

Tutte le interpretazioni sono soggettive, l'oggettività avviene quando tratti di personalità dell'interpretante non entrano in gioco, in ogni campo. Impossibile per qualsiasi persona.

A mio parere ti sottovaluti. Ho letto alcune tue cosucce. Ognuno di noi
è inferiore rispetto a ... dipende dal termine di paragone. Probabilmente i tuoi riferimenti sono elevati.

Sapessi quanti laureati analfabeti di ritorno ci sono in Italia!

"Non è una poesia per tutti", per qualche termine desueto, ma credo il senso non sia inaccessibile come la maggior parte di composizioni nel forum.
Con il vantaggio che si può reggere anche solo sul suono,per me l'elemento più importante.

Il senso, specie in poesia,non mi pare fuori dal comune, ed espresso con ordine:

Chiusura in se stessi dove l'altrui giudizio non ci può raggiungere:ovvio.
Eccetto in certi sensi di colpa dove si rimugina in solitudine su valutazioni altrui che hanno ferito.

Persi in ricordi che obnubilano la coscienza:

momenti di vuoto mentale, come insegnano certe discipline orientali, possono essere una panacea per stati d'ansia. Per il resto sono d'accordo: la nostra identità non prescinde da un presente determinato dal passato che ci proietta nel futuro.