Ciao, il mio parere è incerto - lo premetto - perché non mi sono chiare le righe 2 e 3, è proprio per la costruzione della frase "Benzogiustificati in fondo narcosentimentali" che non mi permette di coglierne il senso logico, forse mi puoi aiutare?
Però mi ha colpito "l'analgesica vendetta" e "il bagno nello spirito" dove avverto il bisogno liberarsi dal peso di una grande sofferenza, una sorta di sublimazione del dolore per dimenticarne le cause e le responsabilità di chi ha procurato questa sofferenza per scrollarsene di dosso le spoglie...ma senza riuscirvi se non a tratti, solo il tempo di una "felicità in ricette" e di una "pace in poche gocce", "vincolati ad un flacone", per spegnere momentaneamente la coscienza del male ma non il male stesso che resta dentro. Di qui la voglia di lasciarsi andare su un marciapiedi, a confondere col buio della notte il buio interiore, per non sentire la pena almeno per qualche ora.
Una poesia tremenda, che scuote e addolora anche chi legge.
Per quanto riguarda i pareri sulla forma, dato che ci sono molte parole pesanti, alleggerirei la lettura dividendo alcuni versi troppo lunghi, più o meno così:
Il patto col diavolo é l'analgesica vendetta
Benzogiustificati in fondo narcosentimentali,
ansiolitica amnesia culla ciò che rimane
del fisico dopo il bagno nello spirito
Prescrivono felicità in ricette,
pace in poche gocce.
Astenuti dall'essere
nel lento e cosciente rimandare,
vincolati ad un flacone
rimettiamo le colpe su un marciapiedi
Che ci lascino stare i rumori,
che ci lascino in pace le pene,
almeno per stanotte,
per qualche ora,
per qualche goccia
Con qualche riga bianca e pause più frequenti mi sembra che anche la fruizione dei significati sia resa più facile.
Ciao, aspetto di leggere altro, bella la tua voglia di migliorare e di farti leggere