Dici di essere mio fratello
E infatti io ti vedo ogni volta che rido
Ma non capisco perché mi spingi nel fuoco ogni volta che piango
Sei sempre là
Abbastanza vicino per farmi amare
Ma troppo lontano per farmi capire
Provo a soffiarti via
Ma tu fai sempre in modo che l'elegante paura ti tenga viva
Provo a non cercarti
Ma ora mai qui nessuno più sta suonando
Allora ti vengo incontro
Sapendo che nella tua infinita strada non ci sono traguardi
Ma non importa!
Perché anche la più intelligente delle falene in assenza di luci
Punterebbe alla luna.
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Mi piace moltissimo questa parte che mi ha tenuto col fiato sospeso,
bravo!
Una cosa però non ho capito: prima parli di un "fratello" (che dice di essere tale),
quindi un individuo maschile; poi però leggo:
"Ma tu fai sempre in modo che l'elegante paura
ti tenga viva":
forse "viva" è un refuso? Non dovrebbe essere "vivo", riferito a fratello?
Grazie in anticipo per l'eventuale delucidazione.
[Modificato da Rosy.S 06/12/2014 19:33]