estate

L'estate arriverà
con le sue lunghe giornate assolate,
le spiagge calde ed i cieli stellati,
ed il profumo di zagare e mare.

L'estate arriverà,
con venti caldi di terre lontane,
magiche notti che mute ed arcane
vegliano inutili e fragili amori.

L'estate se ne andrà
e il cielo triste piangerà sul mare,
ed i gabbiani stanchi di volare
riposeranno sulle barche vuote. Maria Luisa 1950

Poesia ben curata, complimenti sinceri.
Strofe realizzate con un verso settenario e tre versi endecasillabi.
Gli ultimi due versi dipingono con precisione malinconica il panorama di un’estate passata, veramente impressionante.

Francesco

grazie Francesco per le tue belle parole, ti auguro una bella serata

grazie Francesco per le tue belle parole, ti auguro una bella serata

Mi ha sempre affascinato il filone sulla descrizione delle stagioni o comunque di determinati paesaggi tipici di un certo periodo dell'anno: saranno tutte uguali e ripetitive dopo un po', ma sono millenni che le stagioni si susseguono alla stessa maniera. Cosa dovremmo farci? Descrivere determinate cose è sempre bello e nuovo a suo modo.
Della tua poesia mi colpisce la semplicità, la brevità e la capacità di aver trasmesso una nitida immagine in modo immediato. Complimenti!

La prima poesia che pubblicai in questo forum era intitolata L' ultima ciliegia e descriveva appunto il susseguirsi delle stagioni. Chi non la ricorda può cercarla
freeforumzone.leonardo.it/d/9331498/L-ultima-ciliegia/discussio...
Una poesia che mi ha recato poi tanta gioia!